venerdì, Aprile 19, 2024
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Lost Patrol – Salviamo il sergente Weaver e suoi uomini

lost patrol game meniacNon vi nascondo che quando vidi per la prima volta uno dei filmati rimasi incredulo; fiato sospeso e occhi a palla. A quel punto ero totalmente rapito dal gioco.

Non siamo ancora finiti, siamo ancora vivi ... ma non siamo ancora tornati a casa!

Era il 1965

lost patrol game meniacLost Patrol fù il primo gioco che ricevetti insieme al mio Amiga 500. Era il 1990.

Il titolo, sviluppatto da Shadow Development e pubblicato da Ocean Software su Amiga e Atari ST ( solo successivamente fu portato anche su Ms-Dos ), ci catapulta nel 1965, durante la guerra del Vietnam.

Un elicottero americano precipita in una regione degli altopiani centrali del paese. Sette sono i sopravvissuti, tra cui il Sergente Charles Weaver di cui vestiremo i panni. La più vicina base americana dista circa 58 miglia. Abbiamo pochissimo cibo e munizioni. La comunicazione radio è inesistente. Sarà nostro compito guidare la squadra verso la salvezza.

Un’ impresa che sembra impossibile, disperata.

58 miglia di pericoli

lost patrol game meniacDetto ciò parliamo brevemente del concept e del gameplay che ci attende. Lost patrol può essere etichettato come un Action-RPG, anche se poi all’ interno troviamo spiccati elementi survival e strategici che rendono l’esperienza di gioco una delle più immersive e tese della storia dei videogames ( e non esagero n.d.r. ).

Parliamo della guerra del Vietnam e di tutti i pericoli e tranelli che i Vietcong, per naturale difesa, attuavano in ogni dove. Muoveremo la nostra squadra su una mappa topografica dando indicazioni sul percorso da seguire. Si potrà ricercare nell ‘area in cui ci troviamo,scavare, riposare e rifocillare il nostro manipolo di sopravvisuti.

lost patrol game meniacDurante il nostro avanzare ci imbatteremo in diverse tipologie di  incontri, più o meno avversi. Incontreremo abitanti locali con i quali conversare digitando comandi da tastiera fino ad arrivare ad interrogarli pesantemente( ad esempio digitando VC potremmo avere informazioni riguardo ai dispiegamenti in zona dei Vietcong ). Nei pressi dei villaggi, in pieno truce stile “guerra del Vietnam” avremo anche l’ opzione di sterminare tutti i civili.

Sul fronte invece degli scontri con le forze armate nemiche il gameplay sarà molto variegato proponendo diverse situazioni e diverse tipologie di genere. Avremo sessioni in prima persona di puro sniping e assalto, combattimento corpo a corpo, fasi arcade di lancio di granate e attraversamento di campi minati. Un mix di generi che si fonde a perfezione all’ interno del gioco creando un’ esperienza unica, godibile e molto molto profonda. Sceglieremo in ogni momento chi votare all’azione ma perdere un uomo del gruppo significherà non averlo più a disposizione.

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Tecnicamente impressionante

Graficamente Lost Patrol è meraviglioso. Tutto è ricostruito e modellato alla perfezione a partire dai volti dei nostri uomini fino ad arrivare al rendering delle risaie. Tutte le varie sequenze di gioco, comprensive dei momenti di riposo, approvvigionamento e dei movimenti in determinati punti della mappa come attraversare campi, fiumi, acquitrini etc etc saranno infarcite di splendide schermate grafiche statiche e in alcuni punti addirittura appariranno, in modalità picture-in-picture, alcuni FMV in bianco e nero ( Full Motion Video ).

lost patrol game meniacNon vi nascondo che quando vidi per la prima volta uno dei filmati rimasi incredulo; fiato sospeso e occhi a palla. A quel punto ero totalmente rapito dal gioco.

Un’ altra caratteristica da non sottovalutare è la main-track del gioco.

Durante tutta la nostra avanzata avremo come sottofondo un solo brano composto da Chris Glaister. Una traccia slow-tempo costituita da slap-bass, synth, claves e un drumming minimal. Soltanto una, ma vi assicuro che non stufa anzi, rimane in testa senza creare noia o fastidio ed è perfettamente calata nell ‘atmosfera del gioco, tanto che ad anni di distanza ancora la fischietto.

Un must. Punto.

Oggettivamente siamo di fronte ad un capolavoro tenendo anche conto delle possibilità offerte dai sistemi del tempo.

Inoltre Lost Patrol ci sbandiera in faccia diverse scelte morali non indifferenti e credo che mai modello di gameplay possa essere più azzeccato per il tema trattato.

Graficamente imponente e concettualmente esagerato.

Un gioco-documentario che integra innovazione, design e gameplay in maniera perfetta, creando così la giusta alchimia necessaria a quello che ad oggi è forse il migliore esponente del genere.

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