Story of a Gladiator – La nostra recensione
Non mi sento di consigliarlo in quanto non offre chissà quale coinvolgimento sul lungo sul medio-lungo periodo e di titoli del genere ce ne sono sicuramente di migliori
Per te, mio Cesare!
Story of a Gladiator ( sviluppatore : Brain Seal ) è fondamentalmente un arena game classico, classificabile all’ interno del genere Beat ’em Up, che più classico non si può.
In realtà non ci sarebbe molto da dire perchè il gioco è talmente semplice nel suo concept che risulta difficile spendere parole a riguardo.
A me il gladio
Vestiremo i panni di un gladiatore intento nel sopravvivere all’ interno di un’ arena, sventando un limite ben preciso di “waves” che varieranno da stage a stage.
Inizialmente avremo un equipaggiamento base e un set di abilità limitato ma andando avanti negli scontri guadagneremo soldi e fama, che potremo spendere tra uno scontro e l’ altro per migliorare il armi e armature, oltre che acquistare oggetti utili da poter utilizzare in arena.
Inoltre potremo anche richiedere il favore degli Dei che ci garatirà bonus one shot da utilizzare al momento opportuno.
Gli scontri affrontati e superati potranno essere ripetuti al fine di guadagnare più risorse da spendere per migliorarsi se un determinato stage risultasse troppo ostico.
I nostri avversari varieranno scontro a scontro, formando ondate di diversa natura e composizione e sarà nostra cura individuare il modo migliore per affrontarli.
Il pubblico parteciperà attivamente lanciando oggetti bonus come soldi, cibo, pietre e altro ancora.
Se il gameplay è piuttosto semplice, altrettanto semplice è il comporto tecnico che vede un’ arena in 2.5D e personaggi in 2D. Il tutto condito da una grafica cartoon e un audio molto molto basilare.
Più che altro il gioco sembra una netta conversione di un mobile games, vuoi per il modello dei comandi vuoi per l ‘impostazione generale.
Da segnalare l’ imprecisione delle collisioni che a tratti risulta snervante ai fini della buona riuscita di un colpo speciale o di un semplice attacco base.
Tralasciabile
Niente da gridare al miracolo quindi, ci mancherebbe, ma in tutta sincerità Story of A gladiator si lascia giocare e la sua natura semplicistica lo rende appetibile ad un pubblico di neofiti del genere.
Non mi sento di consigliarlo in quanto non offre chissà quale coinvolgimento sul lungo sul medio-lungo periodo e di titoli del genere ce ne sono sicuramente di migliori.
Se però non resistete alla voglia di vestire i panni di un gladiatore allora sappiate che il prezzo è piccolo piccolo ( dipende poi dai punti di vista ).
Augh.
