Monopoly: Animal Crossing New Horizons – La nostra recensione
Consigliamo di scegliere qualche altra variante a meno che, come noi, non resistiate al richiamo di viaggiare tra le isole del meraviglioso mondo di Animal Crossing, passando sempre dal VIA!
Animal Monopoly Crossover
Oggi vogliamo parlarvi di Monopoly o meglio della variante a tema Animal Crossing New Horizons ( 2-4 giocatori / età 8+ ).
L’ abbiamo acquistato di getto, spinti dall’ amore che abbiamo per il videogame di Nintendo e perchè ci siamo detti ” dai, sarà interessante viaggiare tra le isole, acquisire materiali, contrattare, costruire, espandere…”.
Le nostre aspettative saranno state in qualche modo soddisfatte?
Dunque dunque
Parliamo di Monopoly, pertanto abbiamo il classico tabellone centrale con varie tipologie di caselle ai bordi, spazio centrale per i mazzi, dadi e… stelline. Già, perchè la valuta di Animal Crossing sono le stelline.
In questa variante, pucciosamente calata nell’ universo di New Horizons, avremo il compito di riuscire a collezionare 7 decorazioni prima degli altri, per poi andare alla conta dei punti.
Il gameplay si riassume in pochissime e semplici regole: si lancia il dado e ci si sposta e contemporaneamente si lancia anche un dado speciale che raffigura alcune tipologie di materiali suddivisi in Insetti, Pesci, Fossili e Frutta.
A seconda di quale materiale la sorte deciderà di proporci potremo venderlo per acquisire stelline dalla banca ( un giocatore avrà sempre il compito di smazzarsi crediti e debiti ).
Grazie alle stelline ottenute, ogni volta che supereremo la casella ” VIA ” potremo acquistare una o più decorazioni spulciando dall’ apposito mazzo.
Ma come si guadagnano i materiali? Semplice, soffermandosi sulle caselle isola. Ogni casella donerà un tipo di materiale che potrà valere più o meno stelline. Se saremo i primi a soffermarci su una casella isola la conquisteremo e quindi ogni qual volta un altro giocatore ci metterà piede oltre a lui, riscuoteremo anche noi il materiale indicato.
Poi ci sono caselle speciali che permettono di muoversi liberamente all’ interno di un tratto del tabellone ben definito ( da Dodo a Dodo, ndr ), la classica prigione, gli imprevisti – classico che non poteva mancare – etc etc
Interessante la meccanica dell’ abilità perchè la prima volta che passeremo dal Via potremo scegliere un’ abilità da assegnare al nostro personaggio. Queste abilità ci permetteranno di beneficiare di bonus alla vendita o all’ acquisto.
Come già detto, quando un giocatore avrà collezionato 7 decorazioni gli altri partecipanti avranno modo di terminare il loro giro del tabellone e poi stop, si andrà alla conta dei punti sommando i valori delle decorazioni in nostro possesso.
Tiriamo le somme
Che dire, non è che sia da buttare ma nemmeno da gridare al miracolo ( passatemi il termine, ndr ). L’ ambientazione c’è e il mood alla Animal Crossing New Horizons in qualche modo si sente, anche se non riesce a brillare.
Diciamo che Hasbro ha sfruttato questa licenza ufficiale in modo molto blando, omettendo molte cose che potevano dare una spinta in più al gioco. Mi riferisco al Museo di Blatero, un gufo al quale si sarebbero potuti rivendere oggetti speciali oppure i fossili in cambio di altri materiali o stelline, la possibilità di espandere la produzione sulle proprie isolette… insomma si poteva fare molto di più.
Anche a livello di gameplay siamo proprio davanti al minimo sindacale. Il gioco gira, per carità, ma non c’è molto mordente in quanto qualsiasi cosa si faccia si guadagnano materiali, che poi a conti fatti sono il core del gioco.
Possedere un’ isola o meno non è che cambi di molto l’ economia generale se non per qualche guadagno extra, ma vi assicuro che anche con poche isole si riuscirà a racimolare il bel gruzzolo di soldi in quanto finire sul terreno di un altro giocatore non applicherà mai dei malus.
Diciamo che il conquistare qualcosa è marginale e poco sentito. Inoltre si fa molto presto a collezionare le 7 decorazioni necessarie per chiudere la partita. Questo non è esattamente un contro, almeno in questa variante si potrà chiudere una partita in un tempo decente.
Poi ci sono i dadi che a mio avviso sono troppo leggeri e rollano male e i token di cartone che richiedono attenzione nel defustellamento ( in verità anche ponendo attenzione non è che poi il risultato finale sia eccelso, ndr )
Di pro posso dire che come light game, da proporre ad un pubblico di giovanissimi senza complicargli troppo la vita e passare un’ oretta al tavolo, ci sta tutto.
L’ aspetto grafico è colorato, vivace e ben realizzato ma il vero fiore all’ occhiello sono le 4 miniature incluse che risultano veramente accattivanti, tanto da valere da sole l’ acquisto del gioco.
Se siete dei collezionisti della serie Monopoly sicuramente ne avrete già una box sullo scaffale. Per tutti gli altri, che vogliono approcciare un titolo a questo brand, consigliamo di scegliere qualche altra variante a meno che, come noi, non resistiate al richiamo di viaggiare tra le isole del meraviglioso mondo di Animal Crossing, passando sempre dal VIA!
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